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E venne un giorno in cui l'aquila catturo' la lepre per portarla al suo nido .
La lepre stretta tra gli artigli del rapace si volto' e sorridendo disse : grazie per avermi portato cosi' in alto , senza di te non avrei mai potuto ammirare la maestosità' di questo panorama.

BIVACCO LINGE mt. 2273

Oggi si parte per una nuova meta che nonostante l'altitudine e' facilmente raggiungibile .
Si parte da Sant'Apollonia , un tempo fonte considerata non meno importante di Boario , ma troppo tempo fa. Curiosando su altri link ho trovato la sua storia :  http://www.solef.it/Sapollonia/page.html , interessante ..ma andiamo avanti .

Raggiunta la fonte scendiamo a sinistra sulla piccola strada che in piano ci porta al parcheggio nella zona picnic.  Da qui' il cartello indica il sentiero nr 58 che seguiremo fino al nostro Bivacco.
Si sale piano piano costeggiando sulla nostra sinistra il torrente Frigidolfo , che un po piu' a valle unendosi al Narcanello formera' il nostro fiume Oglio . 
Solo dopo un'ora di marcia tra i larici si cambia passo per raggiungere su un buon acciottolato la Malga Rifugio Valmalza.

   

La giornata non promette bene anzi minaccia il peggio , ma l'istinto e la distanza breve mi sprona a proseguire verso il Linge. Passato il Rifugio tra ponticelli e un guado si comincia a salire sul serio .
La giovane e simpatica rifugista mi ha dato 45 minuti per raggiungere il bivacco , non ha sbagliato di molto ma ha esagerato un po'.
Salendo mi volto a godermi il panorama , e tengo d'occhio le nuvole che minacciose mi inseguono.


Buono , sono arrivato , dopo aver attraversato una bocchetta mi ritrovo su un pianoro e di li' a breve raggiungo il Bivacco Linge , grazioso e pulito, non c'e' nessuno ad accogliermi ma ci sono abituato .
L'idea per il ritorno era diversa , volevo raggiungere  il lago Nero per poi scendere dal sentiero 57 che ho visto all'andata salire a destra dal 58.
Purtroppo il tempo e l'addensamento di nuvole fitte al punto da togliermi la vista mi hanno fatto rinunciare.
Mio malgrado sono ridisceso da dove sono risalito , poco male .
Abituato ad uscire da solo ho imparato che ci sara' sempre un'altra giornata di sole da trascorrere tra i monti , se non sara' oggi , sara'  domani .
E' la  montagna che ti comanda , non sei tu , e' Lei che ti consiglia se proseguire o no ,  ti fa capire quello che  accadrà , te lo trasmette , e allora devi accettare la resa , se cosi' deve essere ; sia.



PARTENZA : S.APOLLONIA MT 1580
ARRIVO : BIVACCO LINGE  MT.2273
TEMPO ANDATA 2,40 + 2 ORE RITORNO 
SENTIERO 58



BIVACCO SAVERIO OCCHI mt.2047

Oggi sono diretto in Val Grande , già' Parco dello Stelvio , sicuramente un piccolo Eden della Val Camonica.
Si raggiunge da Vezza d'Oglio , giunti in paese salire a sinistra in V.Marconi e ancora a sinistra seguire V.Dante poi V. Castellino in direzione Tu'. Giunti a una curva a destra ( indicazioni per Tu' ) si parcheggia .
Ritornando al di qua' del ponte si vedono sul muro in pietra i cartelli per il sentiero nr 2 dell'Alta Via Camuna.
Da qui' si sale su asfalto , divieto di transito senza permesso , per una mezz'ora fino alla localita' Acqua calda e successivamente su un acciottolato a dir poco perfetto.
Dopo un'ora di cammino la valle si apre davanti a noi come un quadro ,  perfetto in una giornata serena come poche . Un agriturismo , perfetto come tutto il resto , ci da' il benvenuto.
Da questo momento il percorso , fatto di lievi saliscendi , ci lascia ammirare il panorama . Intorno a noi boschi di larici e  prati dove pascolano mucche , cavalli e pecore praticamente una fattoria didattica a cielo aperto.Strada facendo mi accorgo che ..." non e' importante la meta ma il percorso che si segue per raggiungerla " come dice Coelho nel Cammino di Santiago. In effetti mi fermo spesso a fotografare , mi perdo nelle nuvole , mi rilasso seguendo le cime e procedo tardivo ma soddisfatto tra varie malghe e baite .

 Dopo meno di due ore arrivo ad un ponte e gia' vedo sullo sfondo la bianca Malga Val Grande .
Anche qui' soste e foto , e qualche pensiero sulle giornate in citta' ,  sempre di corsa , qui' nemmeno la  vipera che incrocio sul sentiero ha fretta , si ferma e si lascia fotografare.


Proseguo per l'ultimo tratto  da non sottovalutare ,
si sale fino al Bivacco a 2047 metri in localita' Plas de l'asen su un altro acciottolato , anche questo perfetto . Mi fermo a mangiare al sacco ovviamente ,  e con rammarico mi riavvio per il ritorno.
Il percorso e' unico , anche per il ritorno il sentiero e' lo stesso ma sicuramente non ci annoiamo , sicuramente qualche meraviglia ci e' sfuggita all'andata....



PARTENZA :VEZZA D'OGLIO MT 1200
ARRIVO : BIVACCO S.OCCHI MT 2047
TEMPO ANDATA 3 ORE + 2,30 RITORNO .
CARTA KOMPASS 94 EDOLO APRICA.
SENTIERO 2

PER INFORMAZIONI SULL'AGRITURISMO VAL GRANDE: 335 5461577.
PER INFORMAZIONI SUL BIVACCO : PRO LOCO VEZZA D'OGLIO 0364 76131








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