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E venne un giorno in cui l'aquila catturo' la lepre per portarla al suo nido .
La lepre stretta tra gli artigli del rapace si volto' e sorridendo disse : grazie per avermi portato cosi' in alto , senza di te non avrei mai potuto ammirare la maestosità' di questo panorama.

RIFUGIO VAL DI FUMO mt.1909



















Considero la Val di fumo una delle piu' percorribili e panoramiche dei nostri monti , adatta a tutti per passare una splendida giornata all'aria aperta.
Si parte dalla Diga di Malga Bissina in Val Daone raggiungibile in auto da Pieve di Bono (TN)
Si puo' lasciare l'auto in un grande parcheggio e ci si avvia in direzione del lago seguendo il percorso nr 240 .
Il percorso e' fattibile in 1,40 h di facile cammino seguendo prima il lago, fino alla Malga Breguzzo poi il torrente Chiese fino al Rifugio Val di Fumo 1909 mt slm.
Al ritorno e' possibile percorrere il Chiese sulla riva opposta , non preoccupatevi se si attraversano un paio di cancelli sono per i cavalli visibili solitamente sul tragitto.



















PARTENZA PARCHEGGIO MALGA BISSINA MT 1699
ARRIVO RIFUGIO VAL DI FUMO MT 1909
TEMPO 1,40 ANDATA + 1,30 RITORNO
CARTA KOMPASS 71 ADAMELLO E PRESANELLA
SENTIERO 240

PER INFO RIFUGIO-PRENOTAZIONI tel.0465-674525 .



BAITA ADAME' mt.2150

















Percorso suddiviso in due parti per la conformazione del posto . La prima ora in forte salita  , la seconda sul letto della Val ADame' .

Si parte dalla Malga Lincino che si raggiunge in auto da Cedegolo seguendo le indicazioni per Valle . Da qui' non si puo' sbagliare il sentiero nr 15 ci fara' risalire fino al Rifugio Lissone a quota 2020 mt. 1 h buona di cammino con un discreto fiato nei polmoni.
















           

Arrivati al Lissone e' imperativo fermarsi a riprender fiato e salutare il gestore poi si puo' proseguire , cosi' in un'altra ora si giunge alla Baita Adame' 2150 mt.
Questa e' gestita  dal " Gruppo Volontari Baita Adame'" , si legge dal loro blog :
La storia del Gruppo Baita Adamè nasce da lontano (1985), quando come alpinisti e Consiglieri del CAI Cedegolo si intravede le possibilità di utilizzare i baitelli in Adamè per TUTTI ed i primis per i cittadini della comunità di Cedegolo.
Lo sparuto Gruppo iniziale si tassa per pagare l'affitto dei Baitelli per poi arrivare alla ricostruzione della Baita ed all'attuale Rifugio 
Molti amici si sono prodigati con fatiche vere alla realizzazione dell'obbiettivo e tracciato il sentiero che come Gruppo  dobbiamo percorrere.
Accanto alla baita si trovano 2 locali ad uso libero ( 10 euro ) per chi volesse passare una nottata in quota .
Ricordiamoci in caso di portare bere e viveri e un sacco a pelo , qui' fa' freddo di notte............
Il ritorno e' sempre sullo stesso tragitto dell'andata , percorso semplice adatto a tutta la famiglia percio' buona passeggiata a tutti.












PARTENZA MALGA LINCINO MT 1621
ARRIVO BAITA ADAME' MT 2150
TEMPO 2 ANDATA + 1,45 RITORNO
CARTA KOMPASS ADAMELLO E PRESANELLA

SENTIERI 15-1

per informazioni

tel:CAI Sezione Cedegolo (Giovedì dalle 20 alle 22  ) 0364-630139
tel Rifugio 3332039852 
info tel 036462102 - 3883855863
baita-adame.blogspot.it

sito web . www.baita-adame.it




RIFUGIO MARIA E FRANCO mt.2574

Il percorso si dovrebbe fare in 2 giorni ma, temerariamente l'ho provato in un solo giorno di cammino . Si parte dal Rifugio Tassara in Bazena sulla strada che da Breno porta al Passo Crocedomini a quota 1800 mt.
Da qui' lasciando alle nostre spalle l' auto e il rifugio saliamo per lo sterrato sentiero nr 18 che in circa 1,30 h ci porta al Passo di Val Fredda 2338 mt .










Con un'altra ora di cammino arriviamo poi al Lago Della Vacca e al vicino Rifugio Tita Secchi 2362 mt . Per chi e' gia' sazio di marcia e' possibile pernottare qui' , io proseguo.
Da qui' inizia il sentiero NR 1 , Alta Via dell'Adamello , che non lasceremo piu' fino al Maria e Franco . Saliamo ora al Passo del Blumone 2633 mt , poi costeggiamo alla base le pareti della Cima Laione , Monte Listino , fino al Passo della Rossola.
Il percorso e' ancora lungo ma abbastanza agevole fino allo strappo finale della Bocchetta Brescia a quota 2718 mt . punto di vedetta dei nostri arditi Alpini della grande guerra.
















Da qui' e' gia visibile il Rifugio ma facciamo attenzione alla discesa , le gambe sono stanche .....
Ormai siamo giunti al rifugio Maria e Franco 2574 mt slm non ci resta che goderci una calda cena e dormire .

PARTENZA RIFUGIO TASSARA MT 1800
ARRIVO RIFUGIO MARIA E FRANCO MT 2574
TEMPO 8-9 ORE SOLO ANDATA
CARTA KOMPASS 0106 ADAMELLO PRESANELLA
SENTIERI 18 - 1

PER INFORMAZIONI RIF.MARIA E FRANCO LOMINI TEL .0364/634372
RIF.TITA SECCHI TEL .0365/903001 - 0337/441650

RIFUGIO GARIBALDI mt.2553



Il sentiero attraverso il suo percorso racconta la storia di coloro che con tanta fatica hanno permesso la raccolta e la distribuzione , attraverso i vari invasi ,dell'acqua oggi cosi' necessaria come non mai.
Si raggiunge la Malga Caldea , punto di partenza da Temu' attraverso una strada a volte sconnessa che attraversa tutta la Val dell'Avio.
Arrivati alla malga si parcheggia anche se la strada prosegue per qualche centinaio di metri fino a una sbarra.
Si segue il sentiero nr 11 che indica 3 ore al rifugio .
Il primo tratto e' abbastanza ripido su fondo di asfalto e cemento ( ricordatelo al ritorno ) poi si fa' relativamente pianeggiante costeggiando i primi invasi d'Avio e Benedetto.
Passati i laghi artificiali ci addentriamo nella stupenda vallata di Venerocolo attraversata dal torrente che scende dall'omonimo lago.
Ora ci aspetta una salita per raggiungere la teleferica per trasporto materiali a quota 2174 mt ma , la parte piu' dura viene chiamata chissa' perche' Calvario e ci portera' alla Chiesetta della Madonnina dell' Adamello 2550 mt.
Ormai il Rifugio Garibaldi (2553 mt slm) e' li' davanti a noi come il lago Venerocolo e LUI : l'ADAMELLO in tutta la sua imponenza , la montagna di noi bresciani , ricordo di tante battaglie durante la grande guerra .


PARTENZA MALGA CALDEA MT 1584
ARRIVO RIFUGIO GARIBALDI MT 2553
TEMPO 3 ANDATA + 2,40 RITORNO
CARTA KOMPASS 71 ADAMELLO E PRESANELLA
SENTIERO 11



per info :telefono rifugio 0364/906209 Num. posti 115

RIFUGIO BLACHI 2 mt.1615


Il Rifugio Blachi si trova in Pezzeda di Collio , una volta punto di arrivo degli impianti sciistici , aperti anche in estate per i biker.
Ovviamente il nostro "sentiero Bresciano" non si sarebbe svolto comunque in seggiovia , sarebbe troppo comoda , ma parte dai Piani di Vaghezza.


Si arriva  in Vaghezza salendo la Val Trompia e all'altezza di Tavernole si gira a destra in direzione Marmentino .Superate le prime curve del paese a sinistra si stacca una strada con indicato Vaghezza .Giunti all'altezza della piana si parcheggia e si incrociano i segnali del sentiero 3V che seguiamo per tutto il tragitto.
Il sentiero passando dalla splendida loc.Piazze ci porta in 40 minuti al Pian del Bene .
Da qui' abbiamo due possibilita' : o la variante alta , che ci porta in cima al Monte Ario o la bassa che lo aggira. Noi saliamo in cima quota 1755 mt slm .
Dalla cima sormontata da una croce in ferro , dopo uno sguardo accurato a 360 ° scendiamo fino al piccolo Goletto Campo di Nasso a quota 1630 mt.   Scendendo facciamo attenzione a non scivolare !! e in poco arriviamo in Pezzeda al Rifugio Blachi 2 1615 mt.
In tutto abbiamo camminato per 2 ore ( solo andata ) , per chi volesse continuare puo' raggiungere in 20 minuti il passo di Pezzeda mattina , vista sul versante valsabbino.















Per il rientro utilizziamo la variante bassa che passa dalla Malga Pian del bene , un po' meno impegnativa ma altrettanto piacevole.
Il rifugio e' chiuso , purtroppo questi posti stanno perdendo molto turisticamente . Lo scarso innevamento degli ultimi anni hanno decretato la fine dell'Alpe Pezzeda e dei ristoranti - rifugi annessi , ricordiamo che li vicino c'e' anche il Rifugio Tonassi ..chiuso anche questo.











PARTENZA VAGHEZZA MT 1168

ARRIVO BLACHI 2 LOC.PEZZEDA MT 1615
TEMPO 2 ANDATA + 1,45 RITORNO
CARTA KOMPASS 0106 VALTROMPIA
SENTIERO 3V

SANTUARIO S.ONOFRIO mt.972

Buona passeggiata da effettuarsi anche in inverno vista la quota relativamente bassa .
Il percorso si raggiunge partendo dal piazzale della chiesa di Bovezzo e, lasciando lo stesso alla nostra sinistra , si segue la strada asfaltata in salita che in breve porta ad una scalitata in cemento. Da qui' si entra subito in un boschetto e i cartelli ci indicano il sentiero da seguire : il 420 che in ore 1,40 ( dice lui ) ci porta ai 920 mt slm del Santuario.
Attraversato il bosco si  sale su una strada cementata in forte pendenza.
Sul percorso la piccola Santella Pantera ( mt 560 slm ) ci fara' riprender fiato per l'ultimo strappo .
Si costeggia un traliccio dell'enel a sinistra e in breve   si esce dall'ultima boscaglia fino a raggiungere una casa appena sotto il Santuario.
Da li e' gia' visibile la Chiesa , la targa a fianco la porta d'ingresso recita : .....se salite la leggerete .
E' sempre preferibile nel nostri monti evitare i giorni della caccia , visto che si attraversano le poste fisse.
Ricordiamoci inoltre che il Santuario e' un luogo di culto percio' poca cagnara !!



PARTENZA BOVEZZO MT 248
ARRIVO S.ONOFRIO MT 972
TEMPO 1,40 ANDATA + 1,30 RITORNO
CARTA KOMPASS 0106 VALTROMPIA
SENTIERI 420-419





RIFUGIO CAMPEI DE SIMA mt.1025




Il rifugio e' raggiungibile da diversi itinerari ho preferito la partenza da Cecino frazione di Vobarno per creare un percorso molto panoramico e circolare passando dal Rifugio Pirlo .

Partendo da Cecino seguire il sentiero 7 fino al Passo della Fobbiola , da qui' proseguire per il sentiero 3 che in breve ci porta al rifugio Campei De Sima in localita' Campiglio a quota 1025 mt slm. Per questa parte di percorso occorrono 2,00 - 2,30 ore , se vi sentite affaticati e' meglio fermarsi per un buon pasto e rientrare dallo stesso percorso dell' andata . Il rifugio e' aperto in estate e' meglio prenotare sia per mangiare che dormire .
Lo stabile e' in perfette condizioni , pulito e economico, gestito dall'ANA di Salo' e' un posto ideale per rilassarsi tra amici .
Dopo un buon pasto (meglio stare leggeri!) ritornare al Passo della Fobbiola e seguire prima il sentiero nr 3 poi il nr 2 che, ci portera' al rifugio Pirlo. Questo tratto e' detto dei ladroni ma forse la denominazione esatta dovrebbe essere sei Lodroni .Infatti durante il medioevo veniva attraversato dagli armati dei Conti Lodroni durante le loro scorrerie in terra veneziana ( tratto da Prealpi Bresciane di F: Camerini ).

Ora il tratto piu' impegnativo dal Pirlo si risale al Buco del tedesco ( sentiero nr 9 ) con passaggi vicino alle pareti attrezzate per il freeclimb.
Dopo un notevole cammino si ridiscende ( molto ripidamente) sfruttando il sentiero nr 29 .
Fate attenzione sia sul sentiero 9 che sul 29 ai segnali poco visibili e con indicazioni diverse dalla cartina .
Seguite il vostro istinto tenendo il gruppo dello Spino alla vostra destra e poi alle spalle.

Il giro completo e' fattibile in una giornata ( 6-7 ore di cammino ) calcolando che ci si ferma al Campei per il pranzo e alla Spino per una bevuta.......Volendo correte pure ma..non dimenticate che dovete attraversare il passo , o buco , del Tedesco.






PARTENZA CECINO MT 415
ARRIVO RIFUGIO CAMPEI MT 1025
ARRIVO RIFUGIO PIRLO MT 1165
TEMPO GIRO COMPLETO 7 ORE
CARTA KOMPASS 102 LAGO DI GARDA
SENTIERI 7-3-2-9-29



per info rivolgersi a:
Rifugio campei de Sima
-A.N.A Salò
cell. 368 3486328 http://www.montesuello.it/

foto centrale: Franco ( mio cugino) ideatore dell'escursione.








RIFUGIO NASEGO mt.1270


Il rifugio Nasego si trova sopra l'abitato di Lodrino in Val Trompia.
E' ad un'altitudine di 1270 mt slm. sotto la Corna di Savallo che lo sovrasta dai suoi 1436 mt .
Si raggiunge il rifugio dalla Pineta di Lodrino ( cartelli visibili dal paese ) in 1 ora / 1,30 h .
Arrivati al monumento degli Alpini ( in pineta) lo si supera e , dopo 100 metri si parcheggia in prossimita' di una limitata area  pic-nic con tavolo e panche.










Da qui' in poi attenzione ai cartelli sono pochi ma seguiamo il nostro istinto e la cartina .....Dopo 40 minuti di cammino c'e' una variante sul sentiero( cartello ) ...a voi la scelta visto che non vi sono particolari differenze di percorso  tranne un primo tratto in salita ma senza particolari pericoli .               





Salita abbastanza tranquilla , mai troppo esposta , adatta a tutti .
Alle spalle del rifugio  la Corna di Savallo e' raggiungibile in 20 minuti di marcia .
Dalla corna si gode di un panorama mozzafiato a 360° .
Il ritorno e' per il medesimo itinerario .

PARTENZA LODRINO PINETA MT 912
ARRIVO RIFUGIO NASEGO MT1270
TEMPO 1,30 ANDATA + 1,20 RITORNO
CARTA KOMPASS 0106 VALTROMPIA
SENTIERO S.2


in collaborazione con "Amici della Montagna - Rifugio Nasego"
info e prenotazioni 335 5818771

SE AVETE DOMANDE , COMMENTI e SUGGERIMENTI .... SCRIVETE A : plipreri@gmail.com

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