Nuova escursione in questa domenica di Aprile, la calura e' piu' estiva che primaverile nonostante il Baldo di fronte a noi sia ancora carico di neve.
Il sentiero di oggi parte da S.michele .
Si raggiunge la frazione salendo da Limone in direzione Tremosine , dopo Vesio si prosegue per 1 km fino ad un bivio che indica a destra S.Michele. Da qui' si prosegue per un buon tratto su sterrato e arrivati ad un piccolo invaso con ponte di ferro e annessa casa si parcheggia.
Una freccia indica a destra Tremalzo , sara' la via del ritorno ,noi invece proseguiamo diritto per un buon sterrato che in mezz'ora circa ci porta alla Malga Negrini .
A sinistra della malga parte il sentiero detto " delle tracce " , molto interessante per il percorso e per i cartelli segnaletici .
Guadato un torrente si sale pian piano su su sentiero ben marcato ed ogni tanto i cartelli segnaletici ci aiutano a riprender fiato.
Si arriva dopo una buon'ora di cammino ad un torrente , qui' facciamo piu' attenzione a non perdere le traccia.Si risale il torrente guadandolo due volte senza perdere di vista il percorso.
Poi si prosegue nel bosco per un'altra ora ancora accompagnati dai cartelli sempre in ottimo stato di conservazione .
Si esce poi dall'ombra dopo una pozza d'acqua e si risale un prato da pascolo che ci fa' capire che siamo arrivati alla Malga Lorina.
Giunti alla malga davanti a noi attraversa lo sterrato che a destra va verso Tremalzo .
Dopo una meritata sosta - pranzo si prosegue in direzione Tremalzo e dopo 10 minuti ad un bivio con fontana siscende a destra su sterrato che in un paio di ore ci riporta alla macchina.
Davanti a noi la neve del Baldo ci accompagna per un buon tratto intanto che lemme lemme si scende.
Poco prima dell'arrivo un cartello a destra indica l'Eremo di S.Michele degno di visita,anche se oggi e' chiuso.
Da fare sicuramente , forse meglio in primavera anche se buona parte del tragitto e' all'ombra del bosco.
Consigliato.
PARTENZA S.MICHELE MT 635
ARRIVO MALGA LORINA MT1384
TEMPO 3,00 ANDATA + 2,00 RITORNO
SENTIERI "sentiero delle tracce" 225-232-224
...NEL SILENZIO, SOLO IL FRUSCIO DELLA NATURA, L' ODORE DEI MONTI, IL RUMORE DELL'ACQUA, LA VOCE DEGLI UCCELLI... ECHI ORMAI DIMENTICATI ...
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E venne un giorno in cui l'aquila catturo' la lepre per portarla al suo nido .
La lepre stretta tra gli artigli del rapace si volto' e sorridendo disse : grazie per avermi portato cosi' in alto , senza di te non avrei mai potuto ammirare la maestosità' di questo panorama.
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