"San Zorzi della Corna, l'eremitorio fuori della Terra in cima al monte detto Corna non è officiato ma vi habita del continuo l'eremita giovane che veste di beretino e vive di elemosine".
Con queste parole, nel 1609, Giovanni da Lezze nel suo "Catastico Bresciano" descrivendo il territorio di Caino accennava alla chiesetta di San Giorgio.
Non sono certo parole mie ma tratte dal Portale del Comune di Caino ma non trovavo parole migliori che quelle scritte in quei tempi ...
Non molto di certo si sa' dell'eremo e della sua nascita e questo da' quel non so'che di mistico che non guasta certo la nostra gita.
Si parte dal Passo del Cavallo raggiungibile da Lumezzane . Attraversato il paese in direzione Valsabbia - Odolo si transita davanti alla chiesa di Cristo dei Monti e li' si parcheggia .
Sono visibili le frecce che indicano il sentiero 3V seguiremo questo percorso .
Dopo circa mezz'ora di cammino giriamoci per ammirare nella sua ampiezza in paese di Lumezzane , tra i piu' industrializzati del nord .... fino all'arrivo dei cinesi .. cosi' dicono.
Se alziamo un po' lo sguardo in una giornata limpida possiamo notare dietro al paese la Presolana magari con un po' di neve .Ma proseguiamo nel nostro cammino , la salita non ci da' tregua fino a raggiungere il fianco del Monte Doppo .
Da qui e' gia visibile in lontananza il Monte Corna ma non facciamoci prendere dall'euforia dovremo prima scendere e poi risalire per un buon tratto fino all'Eremo.
Il Santuario e' stato proprio costruito su una rupe , ce ne accorgiamo quando siamo in cima.
Da qui in meno di un'ora di marcia si puo' raggiungere il Monte Conche ...ma e' gia' stato detto.
Dall'Eremo torneremo per la stesso tragitto , sempre il 3 V.
Portarsi sempre da bere e attenzione durante il periodo di caccia , si passa accanto a una posta! Qui sparano!!
PARTENZA PASSO DEL CAVALLO MT 742
ARRIVO EREMO SAN GIORGIO MT 1125
TEMPO 1,40 ANDATA + 1,30 RITORNO
CARTA KOMPASS 0106 VALTROMPIA
SENTIERO 3V
...NEL SILENZIO, SOLO IL FRUSCIO DELLA NATURA, L' ODORE DEI MONTI, IL RUMORE DELL'ACQUA, LA VOCE DEGLI UCCELLI... ECHI ORMAI DIMENTICATI ...
Pagine
E venne un giorno in cui l'aquila catturo' la lepre per portarla al suo nido .
La lepre stretta tra gli artigli del rapace si volto' e sorridendo disse : grazie per avermi portato cosi' in alto , senza di te non avrei mai potuto ammirare la maestosità' di questo panorama.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SE AVETE DOMANDE , COMMENTI e SUGGERIMENTI .... SCRIVETE A : plipreri@gmail.com
Visualizzazioni totali
About Me
Post più popolari
-
Emblema di noi bresciani , montagna simbolo , punto di riferimento , comunque il nostro monte EL GOLEM ! Non siete mai saliti ? Allora sali...
-
Se volete ammirare un magnifico panorama del Lago D'Iseo questa e' la meta giusta. il percorso non lungo se si pa...
-
Percorso di oggi: Punta Almana , spartiacque tra il lago d'Iseo e la Val Trompia. Si parte da Portole , Frazione di Sale Marasino, fac...
Nessun commento:
Posta un commento